Anti-Aging
Tutti vogliamo vivere a lungo, ma nessuno vuole invecchiare.
Il tempo fa sentire i suoi effetti, ma in modo diverso da persona a persona, perciò occorre sapere qual è il grado di invecchiamento cellulare di ciascuno per poter difendersi in modo adeguato e mantenere l’organismo giovane a lungo.
Questo è importante non solo per la pelle che è facilmente visibile, ma soprattutto per le cellule interne che sono quelle più implicate nelle funzioni vitali.
Vengono eseguiti test di laboratorio specifici e altre prove di valutazione dello stress ossidativo e delle difese antiradicali liberi.
Un altro test molto importante e quello degli acidi grassi delle membrane eritrocitarie che valuta lo stato della membrana cellulare e ci dice la sua salute che è in stretta relazione con l’alimentazione e con lo stile di vita.
In base a ciò si propongono interventi personalizzati diete specifiche e con l’aggiunta di integratori a base di piante medicinali, vitamine e altre molecole bioattive.
Stress ossidativo
È lo stress biochimico che l’organismo subisce quando è in presenza di molte sostanze ossidanti (dette radicali liberi) derivate sia dal normale metabolismo cellulare, sia da agenti esterni che risultano ossidanti.
Le cause esterne dello stress ossidativo sono gli alimenti fritti, pieni di conservanti, di coloranti, di grassi idrogenati.
Anche il fumo, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua, ma anche lo stress psico-fisico e l’eccessivo lavoro muscolare come quello fatto da molti sportivi agonisti e non.
Tutto questo fa produrre un eccesso di scorie nel nostro organismo, che risultano dannose e devono essere smaltite, se non succede si accumulano e causano danno cellulare con invecchiamento precoce.
Radicali liberi
Sono molecole molto instabili (che si producono quando c’è molto stress ossidativo) e diventano molto reattive.
Sono capaci di instaurare a loro volta una reazione a catena che deteriora le cellule.
Sono la causa principale dell’invecchiamento delle cellule.
La loro misura diretta richiede apparecchiature molto complesse in uso solo perla ricerca universitaria.
Attualmente si possono misurare alcuni effetti di questi radicali liberi, come ad esempio il potere antiossidante totale e la capacità totale di proteggersi dai radicali.
Così si può avere un’idea del livello di stress ossidativo.
I radicali liberi si possono ridurre mediante una alimentazione sana e migliori stili di vita.
Sono utili anche alcuni integratori con capacità antiossidanti, specialmente le vitamine A, C ed E, ma anche sostanze vegetali appartenenti al gruppo dei polifenoli come il Resveratrolo, Procianidine, Catechine, ecc… che si trovano nella frutta e nella verdura, e possono venire usati anche come integratori con notevoli vantaggi alla salute, però sotto controllo medico.
Acidi grassi delle membrane eritocitarie
La membrana di una cellula è l’elemento caratterizzante di una cellula è quello che segna il confine che delimita ciò che è cellula da ciò che è fuori e condiziona tutti gli scambi di molecole e di energia e di informazione, in pratica tutta la vita stessa della cellula.
Gli acidi grassi sono i costituenti principali della membrana e la loro qualità ne condiziona il buon funzionamento.
Deve esserci una proporzione tra i grassi saturi i monoinsaturi e i polinsaturi, altrimenti nascono i guai.
In particolare la carenza di polinsaturi che non riusciamo a fabbricare da soli ma che ci viene rende le membrane rigide e quindi le cellule meno efficienti.
Esiste un test appropriato che ci dice come sono questi grassi, e perciò come stanno le nostre cellule e questo è importante per la nostra salute, per mantenere le cellule sempre in buono stato capaci di difendersi e di svolgere al meglio le proprie funzioni.